Cimitero di Nettuno - (c) Foto Mauro Monti

Camminando nel silenzio

leggo il tuo nome,

la tua provenienza,

immagino la tua vita,

tocco la tua croce fredda e bianca

che segna il punto

nel quale il tuo corpo

è piantato nella nostra storia,

seme di libertà.

Cimitero di Nettuno - (c) Foto Mauro Monti

New Jersey e West Virginia, New York e Indiana, Ohio e Maine … quando arrivi sul prato verde del cimitero americano di Nettuno, in mezzo a quella simmetria di dolore e libertà, non puoi fare a meno di leggere quei nomi, la loro provenienza e quell’unica data, quella di morte.

Cimitero di Nettuno - (c) Foto Mauro Monti

Molte sono le croci senza nome, tanti militi ignoti dei quali non si conosce nome e provenienza ma con un’unica certezza: “known but to God”. Fare memoria del sangue versato da quelle migliaia di giovani arrivati dall’altra parte dell’oceano è anche questo: leggere i loro nomi nel silenzio, sottovoce, affidandoli al vento, per ascoltarli con attenzione e ricordare il loro sacrificio: combattere per la nostra libertà, dare la loro vita per la nostra.

Cimitero di Nettuno - (c) Foto Mauro Monti

Cimitero di Nettuno - (c) Foto Mauro Monti
Mauro Monti
Latest posts by Mauro Monti (see all)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *